Il 18 novembre è la Giornata europea degli antibiotici, promossa dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) per aumentare la consapevolezza dell’importanza degli antibiotici e del loro uso appropriato tra la popolazione e i professionisti sanitari. La Giornata è celebrata all’interno della Settimana mondiale sull’uso consapevole degli antibiotici (World Antibiotics Awareness week), a sua volta organizzata da Oms, Fao e Organizzazione mondiale della sanità animale (Oie).
L’antibiotico-resistenza (AR) è uno dei principali problemi di sanità pubblica. Nel 2017 il ministero della Salute ha pubblicato il Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) 2017-2020, fissando il percorso che le istituzioni nazionali, regionali e locali, devono compiere per un miglior controllo della resistenza agli antibiotici nei prossimi anni, e sottolineando l’importanza della sorveglianza, allo scopo di disporre di dati validi e rappresentativi per monitorare le resistenze nel tempo. Come primo passo per rafforzare la sorveglianza nazionale dell’AR migliorandone la performance e la copertura territoriale, il 18 gennaio 2019 il ministero della Salute ha emesso la circolare Sistema nazionale di sorveglianza sentinella dell’antibiotico-resistenza (AR-ISS) – Protocollo 2019, cha aggiorna il protocollo della sorveglianza AR-ISS, attiva dal 2001 con il coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
AR-ISS si serve di una rete di laboratori ospedalieri di microbiologia, i quali, su base annuale, inviano i dati di sensibilità agli antibiotici (ottenuti nella routine di laboratorio) per alcuni patogeni, rilevanti dal punto di vista epidemiologico e clinico, al Laboratorio nazionale di riferimento presso l’ISS. I dati della sorveglianza AR-ISS confluiscono, come dati rappresentativi dell’Italia, nella sorveglianza europea EARS-Net (European Antimicrobial Resistance Surveillance Network), coordinata dall’ECDC, e poiché nel corso del 2018 l’Italia si è candidata alla partecipazione al sistema di sorveglianza dell’antibiotico-resistenza GLASS organizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, già dal 2019 i dati della rete AR-ISS potrebbero confluire anche in quest’altra rete internazionale.
Il nuovo protocollo è stato predisposto dal Gruppo Tecnico di Coordinamento (GTC) della strategia nazionale di contrasto dell’AMR e del PNCAR e si focalizza sugli obiettivi, i metodi e le modalità di rilevazione dei dati del sistema di sorveglianza AR-ISS, aggiornati sulla base delle attuali condizioni ed esigenze del PNCAR.
Il protocollo include anche un documento che esplicita il set di requisiti minimi che i laboratori partecipanti alla sorveglianza devono possedere, allo scopo di definire gli standard minimi di qualità per i laboratori diagnostici che forniscono dati alla sorveglianza AR-ISS. Il Protocollo sarà aggiornato annualmente.