La svolta, dopo anni, è arrivata l’8 ottobre
Arriva la firma sul rinnovo del contratto dei dipendenti della sanità privata. La svolta è arrivata l’8 ottobre dopo il via libera di Aiop, ovvero l’Associazione italiana ospedalità privata, e di Aris (Associazione religiosa istituti socio sanitari). Ratificato dunque il contratto collettivo di oltre 100mila lavoratrici, lavoratori e professionisti sanitari del settore. In questo modo si amplia la sfera dei diritti per i lavoratori.
Negli scorsi giorni era arrivata la notizia della ratifica della preintesa e il commento dell’assessore alla presidenza Vittorio Bugli che, assieme al collega lombardo Davide Carlo Caparini, condivide la presidenza del Comitato di settore Regioni-Sanità.
«Abbiamo lavorato incessantemente in questi mesi – hanno detto – nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e del Comitato di settore Regioni-Sanità per chiudere questa vertenza contrattuale aperta ormai da ben 14 anni. La collaborazione delle Regione e del Ministero della Salute e l’impegno profuso dalle parti datoriali e sindacali ci consegna questo risultato, ancor più importante nell’era Covid dove sono necessari gli sforzi di tutta le componenti della sanità del nostro Paese.
«Siamo arrivati a questo risultato – ha commentato il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccin -con un gioco di squadra dove ognuno ha fatto la sua parte e si è assunto impegni precisi, Regioni da una parte e Ministero della Salute dall’altra».