Nucci, presidente dell’Ordine: «Siamo dalla parte di un sistema sanitario più equo e accessibile a tutti»
Toscana Pride si terrà sabato 7 settembre a Lucca e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Firenze e Pistoia patrocina la manifestazione.
Il sostegno di Opi Firenze-Pistoia all’iniziativa é coerente con la missione di supporto a dignità umana e salute per tutti, promuovendo una cultura di inclusività e rispetto.
Toscana Pride 2024, al via sabato 7 settembre da Piazzale Risorgimento
«La decisione arriva per diverse ragioni che riflettono l’evoluzione della professione infermieristica e l’importanza di sostenere i diritti civili e l’inclusività – spiega il presidente di OPI Firenze-Pistoia, David Nucci -. A partire dall’impegno etico e professionale, visto che operiamo in prima linea per garantire salute e benessere di tutte le persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, da identità di genere o condizione sociale.
Partecipare al Toscana Pride è un modo per sottolineare l’impegno a favore dell’uguaglianza e del rispetto dei diritti umani. Il tema del Pride “Indomita e Fiera” evidenzia l’importanza di difendere i diritti con coraggio e orgoglio. E il patrocinio di Opi Fi-Pt sottolinea il sostegno alla diversità e all’inclusione, valori fondamentali per una professione come quella infermieristica, che si basa sull’accoglienza e sul rispetto delle differenze.
E ancora – prosegue – le persone LGBTQ+ affrontano spesso sfide specifiche nel contesto della salute, come discriminazioni o barriere all’accesso delle cure. Sostenere il Toscana Pride significa anche sensibilizzare su queste problematiche, promuovendo un sistema sanitario più equo e accessibile a tutti. Infine – conclude – il nostro patrocinio dimostra l’intenzione di far parte attivamente di iniziative che migliorano il tessuto sociale, rafforzando i legami con le persone e promuovendo la salute pubblica”.