Un team composto da infermiere dell’AUSL Toscana Centro e una ricercatrice dell’Unifi parteciperà alla conferenza per i 50 anni della società a Salt lake City
Nel 50° anniversario della Transcultural Nursing Society (TCNS), fondata dalla pioniera Madeleine Leininger, dal 23 al 26 ottobre si terrà a Salt Lake City (UT, USA) una conferenza dal titolo “Envision the Future, Honor the Past: A Half-Century of Advancement in Transcultural Practice, Education, Research, and Administration”. L’evento ospiterà una partecipazione italiana con il poster “A nurse with transcultural training and reflective practice for global health: the synergy of Leininger and Schön theories for professional practice” (codice P386) realizzato da un team di autrici formato da infermiere dell’AUSL Toscana Centro e da una ricercatrice dell’Università degli Studi di Firenze. A nome di tutti gli infermieri dell’OPI Firenze-Pistoia, un grandissimo “in bocca al lupo” per questa nuova e bella avventura che ci regala questo gruppo!
Il lavoro del team che sarà presentato alla conferenza per il 50 esimo anniversario della Transcultural Nursing Society
Il team ha avviato progetti di divulgazione e formazione, tra cui la pubblicazione di articoli su riviste specializzate nel settore infermieristico e l’organizzazione di corsi di aggiornamento professionale promossi dall’Ordine Professionale degli Infermieri di Firenze e Pistoia. Il grande interesse tra i partecipanti ha evidenziato come il tema della transculturalità nell’assistenza infermieristica stia diventando sempre più rilevante nel panorama professionale. Sul fronte educativo, all’interno del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Firenze (sede di Pistoia), è stata proposta ed effettuata una Attività Didattica Elettiva, rivolta agli studenti del terzo anno. I seminari e le attività interattive di questa ADE sono finalizzati a promuovere una visione della salute basata sui diritti umani, in linea con gli obiettivi della Transcultural Nursing Society, e sulla Global Health.
Collaborazioni e prospettive future
Il lavoro presentato alla Conference ha suscitato anche l’interesse del Ceprod (Centro di Ricerca per lo Sviluppo Professionale) dell’Università di Firenze, che condivide con la Transcultural Nursing Society alcuni obiettivi chiave, in particolare la formazione di infermieri capaci di operare efficacemente in contesti culturali differenti. Inoltre, si prospetta la possibilità di sviluppare nuovi progetti all’interno del network internazionale EUniWell (European University for Well-Being), che coinvolge diverse università europee in iniziative interdisciplinari volte a migliorare il benessere globale attraverso la conoscenza e l’educazione.
A livello territoriale, ci sono possibilità di coinvolgimento delle associazioni locali e degli enti pubblici, con l’obiettivo di creare momenti di scambio e formazione rivolti ai professionisti della salute che quotidianamente si confrontano con pazienti di culture differenti.
L’impegno etico e deontologico nell’infermieristica transculturale
Partecipare alla Conference della Transcultural Nursing Society rappresenterà un momento cruciale per le autrici del poster che, oltre a presentare i risultati del loro studio, avranno l’opportunità di confrontarsi con colleghi provenienti da tutto il mondo, raccogliendo nuove idee e prospettive sulle tendenze emergenti nella cura transculturale.
L’obiettivo è restituire ai professionisti che lavorano presso le strutture italiane quanto appreso alla Conference, contribuendo a una crescita professionale orientata al rispetto della diversità culturale e alla riduzione delle disuguaglianze, con una ricaduta proficua per la persona assistita. Questo impegno, che affonda le sue radici nel Codice Deontologico degli Infermieri, riflette una visione etica del lavoro di cura, dove l’assistenza alle persone svantaggiate o in situazioni di fragilità diventa un principio fondamentale.
