Vaccini Covid, domani riapre l’agenda per le prime somministrazioni

La riapertura sarà possibile se arriveranno in Toscana le nuove 31.590 dosi di vaccini Pfizer attese per l’inizio della prossima settimana

Da domani, martedì 2 febbraio, a partire dalle ore 15, saranno riaperte le agende della fase 1 per la prenotazione delle prime somministrazioni del vaccino Pfizer. Potranno accedervi le 6.900 persone che si erano già prenotate e alle quali erano stati annullati gli appuntamenti per improvvisa riduzione delle forniture. Ciascuno di loro, fanno sapere dalla Regione, è stato avvisato via sms.

Tutto dipende dall’arrivo delle nuove forniture di vaccini Pfizer 

Si era deciso di sospendere le prenotazioni per garantire la disponibilità dei richiami, la cui somministrazione prosegue regolarmente per tutti coloro che hanno già ricevuto la prima dose. La riapertura invece è legata all’arrivo di nuove forniture. Sarà possibile se arriveranno in Toscana le nuove 31.590 dosi di vaccini Pfizer-BionTech, la cui consegna è prevista per l’inizio della prossima settimana.

Coloro che avevano già prenotato avranno una priorità di 48 ore. Poi le prenotazioni saranno aperte (disponibilità di vaccini permettendo) anche agli altri operatori sanitari e sociosanitari degli ospedali e delle rsa. Ma anche medici e pediatri di famiglia, sanità territoriale pubblica e privato accreditato, sempre che abbiano già effettuato la pre-adesione.

Parte delle nuove forniture sarà conservata per la somministrazione della seconda dose

In questo modo sarà possibile portare avanti la fase 1 della campagna vaccinale, che sarà gradualmente estesa a tutte le categorie che hanno fatto la pre-adesione. Una parte delle nuove forniture sarà conservata per la somministrazione della seconda dose. Per quanto riguarda Moderna, proseguono le prime somministrazioni agli operatori dei servizi di emergenza-urgenza e ai volontari impegnati nei trasporti sanitari.

“L’arrivo delle nuove dosi di vaccino consentirà di proseguire con i richiami – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Seguiamo l’andamento della campagna vaccinale con la massima attenzione, per proteggere il nostro personale sanitario, i nostri anziani più fragili. E, mi auguro a breve, anche tutti gli altri. Seguiamo il piano nazionale e non lasciamo nulla al caso”.

“La campagna di vaccinazione rappresenta la sfida più grande per superare l’emergenza sanitaria – spiega l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini – e la Toscana la sta affrontando con efficienza, equilibrio e una grande organizzazione. Sarà un percorso progressivo, a tappe, man mano che saranno disponibili maggiori quantità e tipologie di vaccino”.

 

 

Open chat
Hai bisogno di informazioni?
Scan the code
Powered by weopera.it
Ciao
Come posso aiutarti?

Se non hai WhatsApp Web sul tuo PC, puoi scansionare il codice dal tuo Smartphone per metterti in contatto con noi.