Quasi 21 milioni di euro, per la precisione a 20 milioni e 900 mila euro. Tante sono le risorse che saranno assegnate nel 2023 per il servizio di elisoccorso in Toscana all’Asl Toscana Centro, all’Asl Toscana Nord Ovest e all’Asl Toscana Sud Est. Delle risorse stanziate, sette milioni e mezzo andranno all’Asl Nord Ovest, sette milioni e 900 mila euro all’Asl Sud Est e cinque milioni e mezzo all’Asl Toscana Centro.
«Continuiamo a sostenere con adeguati finanziamenti un servizio che garantisce il soccorso di chi è in pericolo di vita, in tempi rapidi e in luoghi non facilmente raggiungibili dalle ambulanze – ha detto l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini –. Un servizio essenziale per la tutela della salute e nel quale crediamo fortemente. Per questo voglio anche ringraziare tutte e tutti i professionisti impegnati sui tre elicotteri regionali e che quotidianamente assicurano un elevato livello di assistenza».
Il servizio sanitario regionale toscano dispone ad oggi di tre elicotteri in grado di intervenire per il trasporto urgente di pazienti. Due di questi – quelli di stanza a Massa e a Grosseto – sono abilitati anche al sorvolo del mare, di giorni e di notte; il terzo invece di stanza a Firenze, all’ospedale di Santa Maria Annunziata che sorge a Ponte a Niccheri, nel comune di Bagno a Ripoli.
Nel 2022 gli elicotteri sanitari della Regione Toscana hanno effettuato 2.502 missioni per trasportare pazienti dai luogo dell’incidente o dell’evento all’ospedale più appropriato. Ma i Pegaso intervengono, a seguito di una convenzione con il soccorso alpino e speleologico toscano, anche per il recupero con verricello e per il trasporto di farmaci, organi e persone in caso di calamità o maxiemergenze.