Medicina integrata: protagonista a Scandicci la seconda edizione di “Aurea”

La seconda edizione di “Aurea”, evento su medicina integrata, si è svolta il 20 e 21 settembre

Le tecniche di medicina integrata possono essere affiancare alla medicina tradizionale? Risponde a questo interrogativo “Aurea”. L’evento, quest’anno alla seconda edizione, nella due giorni (20 e 21 settembre) ha visto la partecipazione di numerosi professionisti. Si sono susseguiti a Scandicci, presso il Centro Rogers e piazza Resistenza. È stata registrata una grande partecipazione, con 3500 persone che sono passate tra sabato e domenica. L’età media è stata tra quaranta e sessant’anni, con la partecipazione di molti bambini.

L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione SophiAurea Aps,patrocinata da Regione Toscana, Comune di Scandicci, Ordine delle Professioni Infermieristiche di Firenze e Pistoia e Cna Firenze. Al centro della manifestazione, le tecniche di medicina integrata e come queste possano collaborare efficacemente per il benessere della persona.

A presiedere l’associazione SophiAurea Aps è l’infermiere Tommaso Guido, 33 anni. Da tempo si è avvicinato alla medicina tradizionale cinese. Ha iniziato a divulgarne i benefici e le tecniche sui social network e oggi è seguito da migliaia di follower (259mila su Instagram e oltre 58mila su Tik Tok).

Le parole di Tommaso Guido, presidente di SophiAurea Aps

«Un infermiere può diventare un divulgatore per condividere conoscenze e approfondire tematiche sanitarie. È quello che ho fatto io con l’associazione SophiAurea Aps e poi con il progetto volto a creare una manifestazione incentrata sulla medicina integrata – afferma Tommaso Guido, presidente di SophiAureaAps -. Siamo soddisfatti di questa seconda edizione. Ringrazio tutte le persone che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento, circa un centinaio. Rispetto all’anno scorso abbiamo raddoppiato i palchi divulgativi. Più di 30milia persone hanno visualizzato, sia in diretta che non, gli appuntamenti del programma. Abbiamo invitato tanti ospiti, anche internazionali, come per esempio Ricardo Orozco (da Barcellona), esperto di fiori di Bach. On line è intervenuto anche Bui Quoc Chau, scopritore della riflessologia facciale vietnamita».

Molti partecipanti sono stati interessati dai vari talk. «Per esempio da quello dedicato al microbiota intestinale e alla fitoterapia. È stato possibile, inoltre, testare tecniche delle discipline olistiche e l’escape room sanitaria. Partecipare alla manifestazione era gratuito e sarà così anche per l’anno prossimo. Stiamo, infatti, lavorando già alla terza edizione, sempre a Scandicci – conclude -, con la possibilità di fare lezioni frontali con i vari professionisti». 

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