Oggi a Firenze l’evento di confronto promosso da Opi Firenze-Pistoia sul tema degli infermieri sospesi perché impossibilitati a fare la terza dose avendo contatto il Covid
Un momento di confronto, aperto a istituzioni, rappresentanti di aziende sanitarie, di ordini professionali e organizzazioni sindacali, per fare il punto su quanto denunciato nei giorni scorsi: la sospensione degli infermieri vaccinati con due dosi che, avendo nel frattempo contratto il Covid, non hanno potuto accedere alla terza dose.
È per risolvere un problema che rischia di trasformarsi in un’emergenza nell’emergenza – sono 500 solo tra Firenze e Pistoia gli infermieri che la piattaforma nazionale indica “rossi” e quindi a rischio sospensione dall’Albo – che l’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia ha organizzato l’evento “Prima la persona poi la piattaforma. No alle sospensioni evitabili” che si terrà lunedì 14 marzo dalle 14 alle 18 negli spazi dell’AC Hotel Firenze (via Luciano Bausi 5, Firenze)
Invitate all’evento le principali autorità in rappresentanza di Regione Toscana, Consiglio Regionale, Città Metropolitana, Ausl Toscana Centro, Ordini dei Medici, Veterinari, Farmacisti, Infermieri, Ostetriche, TSRM-PSTRP, Biologi, Chimici/Fisici, Psicologi, Assistenti Sociali, oltre a dirigenti infermieristici di Dipartimento, rappresentanti delle Cooperative del Terzo Settore e organizzazioni sindacali.
L’evento si terrà in presenza ma per la partecipazione è necessaria l’iscrizione tramite Jforma: https://jforma.it/jforma/ext/extAutoregLinkVal.jsp?idu=14cea6cd-848d-48f4-bdaa-4effe8cb9705&ida=1540&idc=150196