Entro la metà del 2022 il servizio sarà integrato con la possibilità di video chiamata tra operatore e utente
Oggi ricorre la Giornata europea dedicata al Numero unico europeo di emergenza 112. Per l’occasione, la Regione Toscana ha messo online un video che spiega brevemente come funziona la localizzazione automatica e immediata del cittadino in difficoltà, uno dei punti di forza della centrale operativa Nue 112 della nostra Regione che si rivela essenziale per qualsiasi tipo di soccorso sia sanitario, sia tecnico che di pubblica sicurezza.
Giani: «un importante servizio di aiuto, supporto e assistenza, a disposizione di chi è in difficoltà e chiede un rapido intervento»
«Ogni anno, l’undici febbraio in tutta l’Unione Europea si celebra la giornata europea dedicata al numero unico 112, un importante servizio di aiuto, supporto e assistenza, messo a disposizione di chi è in difficoltà e chiede un rapido intervento – commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Per festeggiare questa significativa ricorrenza abbiamo arricchito la nostra campagna di comunicazione di un ulteriore strumento informativo, mettendo online un video che fa vedere come funziona il nuovo sistema di localizzazione dei cittadini toscani che si trovassero in una situazione di emergenza, per poter intervenire tempestivamente nel luogo esatto dell’evento».
I numeri del servizio emergenza in Toscana
In Toscana, la Centrale unica di risposta (Cur) 112 serve un bacino di circa 4,5 milioni di utenti, gestendo anche oltre 9mila chiamate al giorno sulle numerazioni di emergenza. Durante le fasi di picco della pandemia Covid, la Centrale operativa ha svolto un’importante azione di filtro: oltre 35mila le richieste generiche gestite, classificate “info-Covid”, orientando il cittadino verso il corretto canale di informazione. Il sistema funziona in modo tale che solo le reali richieste di emergenza transitano verso le centrali operative di soccorso delle forze dell’ordine, dell’emergenza sanitaria e dei vigili del fuoco, così da ottimizzare tempi e risorse verso situazioni di vera emergenza-urgenza.
Bezzini: «entro il primo semestre del 2022 sarà possibile la video chiamata tra operatore e utente»
«La sperimentazione regionale di un nuovo sistema di localizzazione della persona in difficoltà è un servizio a cui teniamo molto e che ha già dato importanti risultati – afferma l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini -. Il sistema consente all’operatore di tracciare in tempo reale gli spostamenti dell’utente che ha necessità di un rapido soccorso. Inoltre, entro il primo semestre del 2022 integreremo il servizio con altre funzioni, per rendere possibile la video chiamata tra operatore e utente. Questo canale di comunicazione web consentirà di potenziare l’efficacia e l’efficienza di risposta della Cur, forte della già esistente stretta sinergia tra le varie centrali operative».
Il “sistema” Toscana frutto del coordinamento tra il Nue, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco
«Il ‘sistema’ Toscana funziona in modo efficace, con un’integrazione costante tra la sala operativa del Nue 112 e quelle della Polizia di Stato, dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco – afferma il prefetto di Firenze Valerio Valenti -. Tutte le persone sul territorio toscano potranno sempre confidare sulla presenza delle istituzioni che sapranno intercettare ogni richiesta e fornire supporto in maniera sempre più tempestiva. La Prefettura continua le attività di monitoraggio sulla funzionalità del numero unico coordinando il gruppo di lavoro nel cui ambito sono rappresentate tutte le componenti istituzionali coinvolte, in costante raccordo con la Commissione consultiva del Ministro dell’Interno che si occupa dello sviluppo e dell’implementazione del Nue 112 su tutto il territorio nazionale».
Il video che riassume le funzionalità del servizio in occasione della Giornata europea del 112
«La sperimentazione regionale di questo innovativo sistema di localizzazione aggiunge maggiore sicurezza nella presa in carico del chiamante e permette un invio tempestivo del soccorso, soprattutto nei casi in cui l’utente non sa bene dove si trova a causa della situazione di emergenza, che sta vivendo – spiega Alessio Lubrani, direttore Nue 112 della Toscana -. In occasione della giornata celebrativa del numero unico europeo ci è sembrato opportuno ricordare, tramite un breve video, le funzionalità del servizio che a più di un anno dalla sua attivazione anche nella nostra Regione ha ricevuto oltre 2 milioni di chiamate».