Il “Decreto scuola” introduce alcune novità anche per gli infermieri. Pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la Legge 6 giugno 2020 n. 41 (di conversione del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22) relativa alle “Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato” prevede novità anche per chi svolge la professione infermieristica, in particolare sui Crediti Ecm e sull’abilitazione scientifica nazionale 2018-2020.
Decreto scuola: i crediti Ecm già maturati da coloro che hanno lavorato durante l’emergenza da COVID-19
Relativamente ai Crediti ECM, i 50 crediti da acquisire per l’anno 2020 da infermieri, (ma anche medici, odontoiatri, e farmacisti) in qualità di dipendenti delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private accreditate o come liberi professionisti, attraverso l’attività di formazione continua in medicina (ECM). I crediti si intendono già maturati da coloro che, in occasione dell’emergenza da COVID-19, abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale (Art. 6 comma 2-ter).
Novità in merito all’abilitazione scientifica nazionale 2018-2020
Per quanto riguarda l’abilitazione scientifica nazionale 2018-2020 è stato istituito un sesto quadrimestre a cui sarà possibile iscriversi presentando domanda di partecipazione dal 12 luglio al 12 novembre 2020. Inoltre, i lavori riferiti al sesto quadrimestre si concluderanno entro il 15 marzo 2021 e le Commissioni nazionali per l’abilitazione alle funzioni di professore universitario di prima e di seconda fascia resteranno in carica fino al 30 giugno 2021. Infine, il procedimento di formazione delle nuove Commissioni nazionali di durata biennale per la tornata dell’abilitazione scientifica nazionale 2020-2022 sarà avviato entro il 31 gennaio 2021 (Art. 7-bis).