Oggi si celebra la giornata mondiale
Oggi si celebra la Giornata mondiale della Poliomielite. È una malattia infettiva causata da poliovirus, virus a RNA appartenenti al genere Enterovirus, aggredisce il sistema nervoso colpendo le cellule neurali e provocando una paralisi. Non esistono farmaci per curare questa malattia, ma si può agire con la prevenzione attraverso vaccinazione. L’Italia è stata ufficialmente certificata “polio-free” il 21 giugno 2002. L’ultimo caso nel nostro Paese risale al 1982. Questo non basta per scongiurare a ricomparsa della malattia, finché ci saranno zone del mondo in cui è presente e diffusa. Lo stesso sito del Ministero della Salute precisa: “Resta attiva la sorveglianza dei casi di paralisi flaccida acuta (PFA), una delle complicanze più gravi della poliomielite. La sorveglianza viene attuata in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità e consente l’individuazione e la notifica di tutti i casi di PFA, dovuti a qualsiasi eziologia, in soggetti di età inferiore a 15 anni, e di ogni caso di sospetta poliomielite in persone di tutte le età”.
In occasione della giornata mondiale, l’Unicef ricorda che negli ultimi tre decenni il mondo ha compiuto enormi progressi contro la polio, vaccinando oltre 2,5 miliardi di bambini e riducendo i casi del 99%. Sottolinea anche, però, che milioni di bambini non sono ancora stati vaccinati a causa di pandemie, conflitti, disastri climatici, sfollamenti e una crescente disinformazione sui vaccini. E questo rappresenta una minaccia per tutti. È importante, dunque, tenere alta l’attenzione come fanno molte iniziative che vanno in questa direzione. Per citarne qualcuna, questa sera Pisa illuminerà di rosso la Torre e le Logge dei Banchi, mentre il Rotary Club Viareggio Versilia è stato protagonista di una cena per raccogliere fondi necessari alla causa tra i 5 club dell’area tirrenica della Toscana.
