Giornata mondiale dello stomizzato, ecco il progetto pilota a sostegno dei pazienti

Si chiama “Muoversi in libertà e sicurezza con la stomia si può” ed è il primo progetto pilota, in Italia, ad essere adottato in tutta la Toscana, per consentire l’accessibilità a bagni idonei, come quelli adibiti all’handicap, anche alle persone con stomia. Se ne parlerà in occasione della Giornata mondiale dello stomizzato in programma a Firenze il 2 ottobre, (auditorium di Santa Apollonia). Obbiettivo dell’evento è di favorire un momento di incontro e di riflessione tra rappresentanti delle istituzioni, professionisti del settore, persone stomizzate e le loro famiglie.

Bezzini: “Obiettivo di questa campagna è permettere alle persone con storia di spostarsi in tranquillità e sicurezza nella nostra regione

“Obiettivo di questa campagna è offrire un servizio che migliori la qualità della vita delle persone con stomia – dichiara l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini -, rimuovendo ostacoli e barriere, per permettere loro di spostarsi in tranquillità e sicurezza nella nostra regione. Lavorare, studiare, stare fuori casa anche tutto il giorno”. La campagna, ideata e curata dall’Associazione stomizzati toscani, prevede che tutti i soggetti che vi aderiranno – enti pubblici, associazioni, esercizi privati, supermercati e altri ancora – affiggano un apposito logo sui bagni.

“Questo è uno dei contenuti del nuovo accordo innovativo di collaborazione tra la Regione Toscana e Astos, che punta a dare risposte concrete per agevolare l’inclusione sociale delle persone portatrici di stomia – prosegue Bezzini -. Ogni barriera abbattuta è un passo avanti sostanziale verso l’inclusione sociale e il pieno reinserimento nella vita attiva. Il coinvolgimento del volontariato e del terzo settore per far crescere, in termini di qualità, il sistema sanitario regionale, è fondamentale”.

Spinelli:”Il sostegno e l’adesione alla campagna sono un esempio virtuoso di rimozione di barriere e disagi”

“Siamo fermamente convinti che il sostegno e l’adesione alla campagna sia un esempio virtuoso di rimozione di barriere e disagi – spiega l’assessore alle politiche sociali Serena Spinelli -. E anche di sensibilizzazione al problema nell’ottica di arrivare ad assicurare autonomia e libertà di movimento alle persone con stomia. I bagni per disabili sono di norma adeguati, ma la stomia è un handicap che non si vede ed è accaduto che l’accesso ad essi sia stato negato, creando situazioni di disagio che la campagna si propone di eliminare”.

Sgherri: ““Fondamentale potenziare tutti gli incentivi che aiutano a superare la paura di affrontare il mondo esterno”

“E’ fondamentale potenziare tutti gli incentivi che aiutano a superare la paura di affrontare il mondo esterno e riconquistare la piena autonomia – aggiunge Monica Sgherri, presidente di Astos -. L’esperienza e le difficoltà vissute in prima persona sono alla base della convinzione che con una maggiore disponibilità di servizi igienici adeguati, l’integrazione delle persone con stomia nella comunità sarà accelerata, contribuendo così a migliorare la loro qualità di vita. Ma questo percorso non è scontato né facile. È fondamentale potenziare tutti gli incentivi che aiutano a superare la paura di affrontare il mondo esterno e riconquistare la piena autonomia”.

L’elenco sarà disponibile sul sito di Astos

L’impegno a promuovere l’adesione degli enti pubblici, a partire dalle Asl e dai Comuni, associazioni e organizzazioni sociali e sindacali, consentirà di spronare l’adesione anche delle realtà del settore privato, dalle ferrovie ai tratti autostradali e superstradali nel territorio toscano, dai luoghi di lavoro ai centri commerciali. L’elenco aggiornato di tutti i soggetti che aderiscono alla campagna sarà consultabile sul sito www.astos.it. L’elenco a cura di Astos ha l’obiettivo di fornire una mappa ideale, ordinata per Comune, dei luoghi e strutture con bagni adeguati alle esigenze di persone con stomia.

 

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