La professione infermieristica è l’unica, tra quelle sanitarie, ad essere rappresentata nel Consiglio superiore di Sanità tra i 30 membri non di diritto. Il ministro della salute Giulia Grillo ha infatti firmato nei giorni scorsi il decreto di nomina per Paola Di Giulio, professoressa associata di Scienze infermieristiche all’Università di Torino. «Abbiamo scelto il top assoluto per esclusivi meriti scientifici e in trasparenza. Il merito deve essere finalmente la bussola che orienta le nomine in questo Paese» – ha detto il ministro – «La selezione, laboriosa e meticolosa, ha privilegiato personalità di chiara fama, inseriti tra i ‘Top Italian Scientists’ con alta reputazione internazionale sulla base dei contributi scientifici pubblicati, del numero di citazioni e dell’impatto che questi lavori hanno avuto nel progresso clinico-scientifico mondiale. Dopo l’insediamento dei 30 membri, il Consiglio deciderà il nuovo presidente che sarà, ha specificato il ministro, «un nome condiviso, di prestigio e che interpreterà pienamente l’alto mandato scientifico dell’organismo».
Di Giulio, iscritta all’Ordine interprovinciale Milano LBM, è responsabile Ricerche Farmacologiche dell’Istituto Mario Negri di Milano e ricercatore senior del Dipartimento di ricerca Cardiovascolare sempre del Mario Negri. Oltre alla laurea in Scienze infermieristiche ha una specializzazione in Anestesia e Rianimazione, un master of Science – Advanced Clinical Practice (indirizzo Oncologia) all’Università di Guildford.