Quattro pazienti escono dalla lista di attesa per trapianto
Due donazioni multiorgano in 24 ore. È successo nei giorni scorsi all’ospedale Santa Maria Annunziata. L’evento eccezionale ha permesso a quattro pazienti di uscire dalla lista di attesa per trapianto.
Nella terapia intensiva di Ponte a Niccheri erano ricoverati da giorni due pazienti affetti da gravi lesioni cerebrali acute irreversibili, con prognosi sfavorevole, che avevano manifestato la volontà, sostenuta dai familiari, di donare i propri organi dopo la morte. Così, a decesso accertato, si è proceduto al prelievo (coordinato dal personale infermieristico del Coordinamento locale di Firenze con il supporto medico di Francesca Covani Frigeri e Gabriele Gori) e trapianto nel primo caso di polmoni e reni in tre pazienti maschi di età compresa tra i 52 e 56 anni presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese. Nel secondo caso, il prelievo di organi è avvenuto grazie all’intervento dell’équipe proveniente dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi che ha permesso di utilizzare una nuova tecnica di circolazione extracorporea, Ecmo. Il prelievo ha consentito di trapiantare di fegato un paziente maschio di 53 anni in lista di attesa presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana. Fondamentale nell’organizzazione l’azione costante della Direzione Sanitaria di presidio diretta da Andrea Bassetti, coinvolta in tutti i vari processi e nel rapporto anche con l’Azienda ospedaliero universitaria Careggi. Non da meno l’attività del Coordinamento di Area vasta di Sara Bagatti che ha favorito i rapporti di collaborazione fra l’Azienda Usl Toscana centro e l’Azienda ospedaliero universitaria Careggi.