Si tratta di un evento molto raro: se ne verifica uno ogni 100 mila nascite
Un parto trigemellare, evento eccezionale e raro: tre bambini identici nutriti da un’unica placenta. Sono tre maschietti omozigoti i bimbi venuti alla luce nei giorni all’Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze. Un evento raro divenuto ancora più eccezionale quando si è appresa la notizia che negli stessi giorni sempre a Firenze, all’ospedale di Careggi, una mamma pratese ha partorito tre gemelli omozigoti anch’essi con una unica placenta.
«È un caso molto raro che si verifica circa in un caso ogni 100 mila nascite – spiega la dottoressa Anna Franca Cavaliere, direttrice delle strutture di ostetricia e ginecologia degli Ospedali San Giovanni Di Dio e Santo Stefano di Prato -. I tre gemellini sono stati concepiti naturalmente da un unico ovulo che qualche giorno dopo la fecondazione si è diviso dando origine a tre sacchi amniotici, ognuno contenente un feto ma sostenuti da una sola placenta. La gravidanza trigemellare non è un evento comune ma in tali casi la monocorialità è ancora più rara e di certo non priva di rischi materno-fetali».
I piccoli nati al San Giovanni di Dio sono venuti alla luce alla 32° settimana con taglio cesareo, come era prevedibile in caso di parto trigemino, spiegano dalla All Toscana Centro. I bimbi sono nati prematuri ma tutti con un buon peso: 1730 gr; 1724 gr e 1500 grammi. Si sono adattati subito alla vita fuori dall’utero e anche se respiravano da soli, si è ritenuto di supportarli con un piccolo flusso di ossigeno.