Gli investimenti riguardano Asl nord ovest, Asl sud est, Cisanello e Careggi
Arrivato il via libera per la seconda tranche di investimenti per oltre 61 milioni di euro che andranno alla sanità toscana: 55 milioni da ex articolo 20 e 6 milioni e 200mila euro da cofinanziamento. Questa seconda tranche va ad aggiungersi ai 280 milioni della prima, già approvati e in arrivo, per un totale di oltre 340 milioni per interventi su tutto il territorio regionale. Nello specifico, questa tranche prevede investimenti per Asl nord ovest, Asl sud est, Cisanello e Careggi. Per le altre aziende gli investimenti ex art. 20 sono stati già tutti inseriti tra quelli della prima tranche.
Tra prima e seconda tranche gli investimenti da art. 20, cofinanziamento compreso, registrano in totale 341.009.074,71 euro, così ripartiti per azienda sanitaria: Asl Centro 125.149.412,48 euro; Asl nord ovest 60.846.081,18; Asl sud est 59.282.751,20; Aou Careggi 6.653.000,00; Aou Meyer 2.000.000; Aou pisana 26.400.000,00; Aou senese 46.594.829,85; Fondazione Gabriele Monasterio 14.083.000.
Gli interventi della seconda tranche nel dettaglio
Per la Asl nord ovest sono previsti oltre 6 milioni a Carrara (adeguamento edilizio-architettonico e impiantistico monoblocco), 5 milioni e 700mila euro a Pontedera (rifunzionalizzazione area intensiva dell’emergenza urgenza e realizzazione di un nuovo padiglione), quasi 7 milioni a Volterra (fabbricato ospedaliero terzo lotto), 1 milione e mezzo a Massarosa (casa della comunità), 2 milioni e 400 mila a Castelnuovo Garfagnana (nuovo distretto) e 6 milioni per la sostituzione di tecnologie sanitarie obsolete.
Per la Asl sud est 9 milioni a Siena (casa della comunità e distretto Viale Sardegna), 4 milioni e mezzo ad Arezzo (nuovo hospice) e 4 milioni e 200 mila per rinnovo apparecchiature elettromedicali (programmazione 2022).
Per l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana 12 milioni e per la Aou Careggi quasi 3 mln.
«Le risorse finanziare che avremo a disposizione per un ulteriore salto di qualità della sanità toscana sono davvero straordinarie – commenta il presidente Eugenio Giani -. Possiamo essere ragionevolmente certi che con questi interventi di investimento e i fondi del Pnrr potremo realizzare quello che abbiamo in programma in ogni territorio della Toscana: nuove strutture sanitarie e ampliamento di quelle esistenti, ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche, riqualificazione degli edifici, potenziamento delle reti e dei sistemi informatici. È un’opportunità storica, che non sprecheremo. Vigileremo sui tempi di realizzazione delle opere in programma, perché vengano messe a disposizione della comunità quanto prima».