L’intervista a Fiorella Sannino, direttrice delle Risorse Umane per la Fondazione Filippo Turati Onlus
Dal 14 giugno scorso gli studenti del corso di laurea in infermieristica hanno la possibilità di accedere ai tirocini formativi presso la Fondazione Filippo Turati grazie alla convenzione stipulata tra il loro centro sociosanitario di Gavinana–San Marcello Piteglio (PT) e l’Università di Firenze . Abbiamo intervistato Fiorella Sannino, direttrice delle Risorse Umane per la Fondazione Filippo Turati Onlus.
Di cosa si occupa e come è organizzata la vostra struttura?
«La Fondazione Turati Onlus gestisce strutture sanitarie e sociosanitarie, in particolare centri di riabilitazione, Residenze per anziani e per disabili. È presente in Toscana, Lazio e Puglia. Ha sede legale e amministrativa a Pistoia e centri sociosanitari nei comuni di San Marcello Piteglio (Pt), Zagarolo (Rm) e Vieste (Fg). A Pistoia abbiamo un centro di riabilitazione ambulatoriale, un ambulatorio polispecialistico e un centro diurno per disabili».
Cosa prevede la convenzione stipulata?
«La convenzione stipulata con l’Università di Firenze offre l’opportunità agli studenti del corso di Laurea in Infermieristica di svolgere un tirocinio presso il nostro centro sociosanitario di Gavinana che prevede un centro di riabilitazione, una residenza per disabili, due RSA con Nucleo Alzhmeir e SVP».
Cosa possono apprendere i tirocinanti da voi?
«Hanno la possibilità di affiancare i nostri professionisti nella gestione degli ospiti anziani e disabili, conoscere una sanità diversa rispetto a quella ospedaliera, oltre che apprendere un nuovo modo di essere infermiere e valutare una diversa opportunità lavorativa».
È la prima volta che fate un’iniziativa di questo tipo?
«In passato la Fondazione accoglieva i tirocinanti della scuola infermieristica ma da quando è nato il corso di laurea è la prima volta. Ci auguriamo che l’iniziativa possa essere un’opportunità anche per la Fondazione di reclutare personale sanitario».
Quanti tirocini sono previsti presso il vostro centro sociosanitario?
«Tra i vari setting assistenziali, siamo accreditati per oltre 200 posti letto, quindi abbiamo la possibilità di accogliere molti studenti. Riteniamo che questa possa essere un’ottima occasione di fare pratica, soprattutto per gli studenti residenti nella montagna pistoiese».
Alessandra Ricco