A tutta solidarietà. Musica, teatro e gusto formula per la ‘Ben-Efficienza’

Una cena, uno spettacolo per sorridere e riflettere sul rapporto fra cittadini e infermieri, buona musica: il tutto pensato per fare del bene. Venerdì 26 ottobre (ore 20.30) al Circolo culturale ricreativo “La Rinascente” alle Cascine del Riccio di Firenze (Strada comunale Poggio Secco 45) si terrà “Ben-Efficienza”, una serata organizzata dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche interprovinciale di Firenze e Pistoia a favore dell’Associazione Artemisia, da anni impegnata nell’assistenza alle donne e ai bambini che subiscono violenza ma anche ad adulti che hanno subito violenza nell’infanzia.  Una serata organizzata in collaborazione con il Circolo stesso, la compagnia “I Bischeracci”, CittadinanzAttiva e con il patrocinio del Comune di Firenze.

Il programma prevede una cena solidale con menù tipico toscano a cura del circolo seguita dallo spettacolo teatrale de “I Bischeracci”, gruppo teatrale amatoriale nato nel 2012 con l’impegno di “trasportare le persone in un mondo di fantasia, allegria, spensieratezza, per chiunque voglia mantenere la speranza di un sorriso, anche nella durezza della vita”. “Sanità effervescente” scritto da Francesco Stampa con la regia di Massimo Colangelo è uno spettacolo della durata di circa un’ora con tanti sketch sul rapporto fra cittadini e infermieri. Uno spettacolo ironico, ispirato a episodi di vita reale, per dare voce alle persone e alla loro umanità. A seguire la presentazione del singolo “Donna Dona” della cantautrice Deborah Castellucci. Un brano tratto dal progetto teatrale-musicale “Il mondo delle donne” portato in teatro all’interno di eventi sul tema della violenza sulla donna.

Lo spettacolo e la serata sono stati pensati da Alessandro Singali, referente per la commissione etico deontologica di Opi Firenze-Pistoia, Cinzia Beligni segretaria Opi e referente per l’area immagine e Corinna Pugi consigliera di Opi, nell’ambito dello Spazio solidarietà creato all’interno dell’area etico deontologica di Opi Firenze Pistoia. «Il programma – spiegano Cinzia Beligni e Alessandro Singali – è alla base di un concetto per noi fondamentale: #siamofattipercambiare. Il cambiamento genera però dei gap culturali all’interno degli elementi della società: l’evoluzione della professione infermieristica e il rispettivo Ordine, hanno avuto un cambiamento veloce non allineato con la cultura e la percezione della popolazione. Tra gli obiettivi di questo evento c’è quindi quello di favorire lo scambio di valori tra i cittadini e la professione infermieristica, condividere principi etici e deontologici della professione e abbattere quei pregiudizi che l’opinione pubblica si è costruita e che a volte finiscono in situazione di violenza ed aggressività, a carico degli operatori sanitari».

L’evento vuole essere il primo di una serie d’iniziative che l’Ordine delle Professioni Infermieristiche Firenze Pistoia si è prefissato nell’ambito del vigente Consiglio Direttivo, per creare un patto di solidarietà che colleghi i bisogni assistenziali delle persone con i professionisti. In relazione agli episodi di violenza ormai quasi all’ordine del giorno e all’impegno contro gli episodi di aggressività, testimoniato dalla presenza degli infermieri nei programmi contro la violenza (come nel caso del Codice Rosa), è stato deciso di devolvere il ricavato dalla serata all’Associazione di Promozione Sociale-Onlus Artemisia.  Anche la sede non è stata casuale: il Circolo Ricreativo e Culturale La Rinascente nasce come società ricreativa, culturale e di mutuo soccorso, costituita dagli stessi abitanti del paese. Ma soprattutto nasce per spirito di solidarietà: spesso vengono organizzati eventi il cui ricavato viene devoluto alle associazioni di volontariato.

Le immagini che hanno permesso la realizzazione grafica del programma e della locandina sono state realizzate da Valeria Favrin anima di “Ingarbugliata-mente”, un blog ma anche un progetto creativo. «Un nome – spiega Valeria – nato dalla sensazione di avere nella testa un gomitolo di emozioni, stimoli, pensieri, parole, visioni che riesco ad esprimere in maniera semplice e intuitiva solo attraverso l’uso del mio linguaggio prediletto: l’immagine. Da qui nascono quelle che amo definire “Cosine”.

La serata è aperta a tutti cittadini. Ingresso (cena+spettacolo) 25,00 euro per gli adulti e 10,00 euro per i bambini. Prenotazione obbligatoria entro il 21 ottobre 2018 con prevendita di 5,00 euro (che in caso di rinuncia saranno devoluti all’associazione Artemisia). Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare: Associazione Artemisia: via Mezzetta 1, Firenze; dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 o bonifico bancario su Iban IT16H0616002809000021162C00 (Causale: cena solidale 26.10.18 oltre nominativo); OPI Firenze-Pistoia: 055.359866 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17); comunicazione@opifipt.it; CittadinanzAttiva: 055.6935094 (dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 13); cittadinanzattivafi@libero.it.

 

Open chat
Hai bisogno di informazioni?
Scan the code
Powered by weopera.it
Ciao
Come posso aiutarti?

Se non hai WhatsApp Web sul tuo PC, puoi scansionare il codice dal tuo Smartphone per metterti in contatto con noi.