Contatti, tamponi, quarantene, sms sul proprio stato di salute: il punto in dieci Faq

Un focus sulle nuove disposizioni nazionali e regionali

Sono diverse le novità messe in campo dalla regione Toscana anche nelle ultime ore per affrontare i dati da record che il Covid sta registrando negli ultimi giorni sul territorio. Nelle misure ci sono semplificazione nella gestione di ingressi e uscite dall’isolamento in seguito a contagio, aumento dei tamponi antigenici rapidi e dei test molecolari (fino a 50mila al giorno) offerti gratuitamente dal sistema pubblico alle persone con prescrizione medica; potenziamento degli hub aziendali per la somministrazione delle terze dosi; incremento delle strutture intermedie di cura per allentare la pressione sugli ospedali; aumento dello smart working nella pubblica amministrazione almeno fino al 31 gennaio, per contrastare la diffusione del virus. In più, da domani 5 gennaio, circa 64mila positivi toscani (non ancora tracciati) riceveranno un sms contenente un link cui collegarsi, per comunicare il proprio stato di salute, rispondendo a 4 domande. La fine dell’isolamento sarà poi comunicata in automatico tramite email. Per prenotare il tampone, invece, basterà inserire il codice di riferimento della prescrizione medica sul portale “prenota tampone” e automaticamente il sistema indicherà le opzioni di prenotazione, a seconda che il cittadino sia sintomatico o asintomatico.
Per velocizzare al massimo l’esecuzione del tampone antigenico saranno messi a disposizione più canali: farmacie con percorsi preferenziali riservati alle persone con prescrizione medica; ambulatori del proprio medico o pediatra di famiglia; sedi del volontariato accreditato.
Intanto, in Toscana, sono arrivare 1.440 pillole Merck al Meyer , le prime dosi dell’antivirale per il trattamento del Covid.

Dieci Faq

Quali sono le nuove modalità di diagnosi dei casi positivi e dei contatti stretti? Le metodiche di tracciamento, i criteri di fine isolamento e fine quarantena? Ecco dieci Faq aggiornate alle più recenti disposizioni nella lotta al Covid, nazionali e regionali.

Come si deve comportare un contatto stretto di un caso positivo?
Se non vaccinato o senza aver completato il ciclo vaccinale primario (cioè con una sola dose di vaccino delle due previste) o con il ciclo vaccinale primario completato da meno di 14 giorni rimane inalterata l’attuale misura della quarantena prevista nella durata di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
Se invece la persona è asintomatica ed ha completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, e ha in corso di validità il green pass, la quarantena ha durata di 5 giorni, purché al termine di tale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
Nel caso di persona asintomatica con dose booster oppure con il ciclo vaccinale primario completato nei 120 giorni precedenti o guarita da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti non si applica la quarantena, c’è l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso con periodo di auto-sorveglianza che termina al quinto giorno. La Circolare Ministero della Salute 0060136-30/12/2021 dice inoltre che occorre effettuare un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid 19.
Quando un positivo termina il periodo di isolamento quale tampone deve fare per chiuderlo formalmente?
Possono andare bene sia i molecolari che gli antigenici, sarà cura del medico indicare nella prescrizione quello necessario. La fine dell’isolamento sarà poi comunicata in automatico tramite email.
Come si fa a effettuare il tampone con la richiesta del mio medico?
Occorre collegarsi al sito “prenota tamponi” di Regione Toscana, basterà inserire il codice di riferimento della prescrizione medica sul portale e automaticamente il sistema indicherà le opzioni di prenotazione, a seconda che il cittadino sia sintomatico o asintomatico.

Cosa fare in caso di positività con un test autosomministrato acquistato?
Rivolgersi al proprio medicoche valuterà l’indicazione di effettuare un tampone di conferma, con la richiesta.

Quando un soggetto ultrafragile ha un contatto con un positivo deve fare il tampone e quale?
È il medico a valutare la tipologia di tampone e a fare la relativa richiesta.

Dopo un tampone antigenico in farmacia risultato positivo serve fare anche un tampone molecolare per conferma?
No, non è indicato.

Chi manifesta tosse, febbre e raffreddore e risulta negativo a un test acquistato ha certezza della negatività?
Si consiglia di rivolgersi al proprio medico.
Quanto dura l’isolamento di un caso positivo?
Se la persona positiva ha precedentemente ricevuto la dose booster o ha completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, l’isolamento può essere ridotto da 10 a 7 giorni, purché sia sempre stato asintomatico, o risultino asintomatico da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo. In tutti gli altri casi l’ isolamento dura 10 giorni al termine del quale deve ripetere un tampone per la verifica di negativizzazione. La tipologia del test dovrà essere prescritto dal Medico.
Per eseguire un tampone molecolare o antigenico rapido cosa bisogna fare?
Per effettuare il test con il sevizio sanitario regionale deve appartenere alla categorie sopra indicate (sintomatici, fine isolamento, positivo a un test autosomministrato, pazienti ad alto rischio secondo la valutazione del medico) e con la richiesta del medico prenotare l’appuntamento del test sul portale “prenota tamponi” di Regione Toscana (https://prenotatampone.sanita.toscana.it).
Quando si esegue un tampone presso farmacie, strutture di associazioni di volontariato, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, ci si deve preoccupare di segnalare alla ASL l’esito del tampone?
No. Tali strutture sono tenute ad inserire in tempo reale sui sistemi informatici regionali, l’esito dei test eseguiti (sia in caso di negatività che di positività).

Alessandra Ricco

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