Parte del ricavato dalla vendita sarà devoluto alla Fondazione Careggi onlus
Un altro modo di vedere le cose. Paolo Boccia ha trovato la chiave per portare avanti la sua vita “al buio” e lo racconta nel suo libro “Dal mio punto di vista”. Il testo racconta una storia di coraggio e rinascita e verrà presentato mercoledì 13 dicembre alle 17 a Firenze, all’Auditorium del Cto, proprio dove l’autore è stato curato e seguito nel suo percorso riabilitativo.
Paolo Boccia è nato a Firenze nel 1968. Quando aveva solo 16 anni, per un incidente di moto, ha perso la vista. In questo libro, il primo, pubblicato dalla casa editrice “Le Lettere”, racconta con sincerità e semplicit, la sua vita, come è cambiata da quel giorno e dopo la degenza ospedaliera, “dal suo punto di vista”, appunto. Una parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluto alla Fondazione Careggi onlus.
“Quando tutto intorno a te diventa improvvisamente buio, non ti resta altro da fare che trovare un altro modo di vedere le cose” spiega l’autore nel libro. Paolo Boccia ha stretto un grande legame con la professione infermieristica, una stima che si è consolidata durante la sua degenza ospedaliera.
Ospiti della presentazione, che avrà come relatore il giornalista Benedetto Ferrara, saranno Giancarlo Antognoni e altri artisti a sorpresa. Interverranno Sandro Sorbi, Jacopo Nori, Mariella Zoppi.
L’evento ha il patrocinio dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi.
