La Giunta Regionale della Toscana ha detto sì alla presentazione della proposta di legge regionale contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti. Il provvedimento comporta l’abrogazione della vecchia legge regionale 32 del 2003. E recepisce la nuova legge nazionale (il decreto legislativo 101 del 2020, che a sua volta recepisce la nuova normativa europea).
La nuova legge disciplina anche i procedimenti amministrativi per il rilascio dei nulla osta per l’impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti per le pratiche mediche, veterinarie e di ricerca (macchine radiogene impiegate in radiodiagnostica e radioterapia). Ma anche per l’allontanamento o smaltimento in discarica autorizzata di materiali da pratiche con sorgenti di radiazioni naturali.
Inoltre, stabilisce la composizione e le funzioni della Commissione regionale per il rilascio dei pareri. E, infine, le disposizioni per la protezione della popolazione dai rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti e la formazione obbligatoria per gli operatori del settore.