Nucci, Opi Firenze-Pistoia, su Giovanni Allevi: «Ha racchiuso nelle sue parole un messaggio di speranza, gratitudine e coraggio»
Giovanni Allevi ieri sera ha emozionato tutti dal palco di Sanremo. Durante il suo intervento, l’artista ha espresso gratitudine per i doni inaspettati della malattia, che gli ha fatto apprezzare la bellezza del creato anche nelle difficoltà. E poi Allevi ha ringraziato dal palco dell’Ariston anche gli infermieri. “Un altro dono: la gratitudine, la riconoscenza, per il talento, dei medici, infermieri e di tutto il personale ospedaliero. E poi ancora un grazie per il personale ospedaliero, la ricerca scientifica, il sostegno degli altri pazienti “i guerrieri” e della sua famiglia”.
Il commento di Opi Firenze-Pistoia alle parole di Giovanni Allevi
«Il toccante discorso di Giovanni Allevi dal palco del Festival di Sanremo ha commosso tutti, noi per primi: un piccolo uomo che diventa un gigante – commenta David Nucci, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia -. Ha racchiuso nelle sue parole un messaggio di speranza, gratitudine e coraggio, che dalla sua esperienza personale si allarga a tutti quelli che stanno condividendo le giornate con una malattia e alle loro famiglie che gli sono accanto in questa fase complicata. E il nostro Ordine professionale non può che ringraziarlo per il pensiero rivolto ai nostri infermieri e al lavoro che viene svolto tutti i giorni a servizio di chi affronta una “battaglia”, come lo stesso Allevi ha fatto, verso una malattia. Un esempio di umanità, amore per la vita e fiducia nelle persone, il suo, di cui dobbiamo fare tesoro».
Giovanni Allevi ha poi concluso dicendo: “Non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con tutta l’anima”. E le sue dita sui i tasti del pianoforte, per la prima volta dopo due anni lontano da un palco, sono tornate a incantare di nuovo tutto il pubblico.
Alessandra Ricco