Innovazione e futuro dell’infermieristica: se ne parla con Paolo Zoppi

Il punto del Direttore del Dipartimento Assistenza Infermieristica ed Ostetrica della USL Toscana Centro

La necessità di delineare a monte la struttura e lo sviluppo di un dipartimento, anche per dare continuità di visione ai percorsi, nella consapevolezza che lo sviluppo dell’organizzazione porta anche a uno sviluppo della professione. Laura D’Addio, presidente della Commissione d’Albo degli Infermieri di Opi Firenze Pistoia, ne ha parlato con il dottor Paolo Zoppi, Direttore del Dipartimento Assistenza Infermieristica ed Ostetrica della USL Toscana Centro, che conta 8600 professionisti della sanità, per fare il punto sui temi dell’innovazione in infermieristica.

Proprio l’innovazione, per Zoppi non può essere un aspetto marginale: «l‘infermiere di famiglia e comunità nasce all’interno della nostra azienda e adesso stiamo sperimentando una nuova figura che è l’Infermiere Aiuti, cha agisce sull’urgenza infermieristica territoriale». Fondamentale anche puntare sui giovani, in questo senso è andato l’impegno a conoscere ognuno dei giovani laureati magistrali, successivamente inseriti nei vari gruppi di lavoro. Creato anche un tavolo di confronto libero fra “vecchie” e “nuove” generazioni, pensato per gettare le basi dell’infermieristica del futuro.

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