Le disposizioni tecnico-gestionali per la raccolta, il trattamento e lo stoccaggio nei territori
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha firmato le disposizioni per disciplinare la complessa materia dei rifiuti in termini di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
L’ordinanza numero 113 è dedicata alla gestione dei rifiuti da parte dei gestori del servizio e degli impianti per le strutture socio-sanitarie residenziali territoriali, dove sono presenti ospiti risultati positivi al Covid-19 in isolamento obbligatorio. Si tratta di disposizioni tecnico-gestionali per la raccolta, il trattamento e lo stoccaggio di questi rifiuti nei territori di propria competenza, in condizioni appropriate e di massima sicurezza.
Nello specifico (come si legge nell’allegato 1 dell’Ordinanza 113), per le modalità di conferimento, raccolta e destinazione finale dei rifiuti prodotti presso strutture socio-sanitarie residenziali ove sono presenti cittadini risultati positivi alla Covid-19 in isolamento obbligatorio, l’Azienda USL segnala la struttura socio-sanitaria residenziale con casi positivi alla Covid-19 in isolamento obbligatorio al Comune interessato. Il Comune lo comunica al Gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti via mail o PEC, e quest’ultimo provvede ad accordarsi con la struttura. I rifiuti urbani prodotti dalla struttura socio-sanitaria residenziale, saranno raccolti e conferiti non differenziati, in idonei contenitori chiusi forniti dal gestore, collocati in aree idonee di pertinenza della struttura opportunamente individuate in accordo con il gestore.
La seconda Ordinanza, la numero 114, disciplina la materia per quanto riguarda, invece, i rifiuti che provengono da locali e luoghi adibiti a uso di civile abitazione, in cui siano in isolamento obbligatorio persone risultate positive al Coronavirus.
Il Comune attraverso l’accesso al Sistema Informativo Sanitario per la Prevenzione Collettiva (SISPC), comunica tempestivamente al Gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti via mail o PEC, il nominativo/i dell’assistito/i positivo al COVID-19, l’indirizzo e piano, il numero di telefono, la data inizio e fine dell’esigenza. Il servizio avrà durata per almeno 21 giorni e potrà all’occorrenza essere prorogato o interrotto. I rifiuti saranno conferiti e raccolti in maniera indifferenziata. Per completezza consultare l’allegato 1 dell’Ordinanza 114.