È boom di tamponi. Si spiega così l’incremento di casi di Coronavirus registrati in Toscana a 24 ore dal precedente bollettino, così come era avvenuto ieri. Ma si spiega anche con l’avvio degli esami a tappeto nelle Rsa.
406 nuovi casi e 15 decessi in Toscana
Sono 406 i nuovi casi analizzati oggi nei laboratori toscani, a fronte dei 259 registrati ieri. A far riflettere è però il grande numero di tamponi fatti: 4.149 nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 3.410). Crescono, rispetto al dato di ieri, i decessi: 15 contro 9. Contenuto l’aumento di ricoveri: ad oggi sono in totale 1.430 (ieri erano 1.417; quindi +13) di cui 295 in terapia intensiva (ieri erano 297, quindi -2). Sono quindi 5.273 i contagiati dall’inizio dell’emergenza.
Sono 50 (8 in più di ieri) le guarigioni virali (i casi risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore) e 166 (20 in più di ieri) le guarigioni cliniche (senza più sintomi). 268, in totale, i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 4.789. Dal monitoraggio giornaliero sono invece 14.340 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana (269 in più di ieri quando erano 14.071): 6.706 nella Asl centro, 6.205 nella Asl nord ovest, 1.429 nella Asl sud est.
Saccardi: «Non è facile fare previsioni sul numero di casi»
«Non è facile fare previsioni sul numero di casi che si potrebbero registrare nelle prossime settimane – ha detto l’assessore alla Salute Stefania Saccardi durante la seduta ‘a distanza’ di oggi del Consiglio Regionale -. Certo è che l’aumento dei tamponi ha permesso di intercettare più casi, anche con sintomi lievi, mentre si registra una stabilizzazione nelle terapie intensive e nei reparti Covid-19. L’incremento della mortalità mostra un aumento meno repentino nel tempo, solo il Veneto segna dati migliori. Il numero dei deceduti sui casi positivi totali è del 5,2% con differenze marcate tra le aziende sanitarie toscane».
Nella nostra regione, secondo quanto detto da Saccardi, il 55% dei casi è rappresentato da maschi di età media di 59 anni; il 14% ne ha meno di 50. Il 10% risulta asintomatico mentre il 33% ha sintomi severi. «Nell’ultima settimana emergono sempre più casi lievi con un incremento del 12% – dichiara ancora Saccardi – e la circolazione del virus sembra avvenire in modo differenziato sul territorio. La Asl più colpita è quella Sud Ovest anche se la criticità iniziale di Pistoia sembra superata».
Rsa, in 4 giorni 4.873 tamponi. Finora 667 i positivi
Un capitolo a parte riguarda le 322 Rsa della Toscana, dove sono iniziate le verifiche a tappeto su ospiti e personale. Dal 29 marzo alla mezzanotte del 1 aprile sono stati fatti 4.873 tamponi: il 13% è finora risultato positivi al Covid-19. In numeri, sono 667 persone, di cui 509 ospiti e 158 operatori. In quattro giorni fa una media di oltre 165 casi al giorno. Complessivamente in tutta la Toscana sono stati eseguiti fino a ieri 3.028 tamponi sugli ospiti e 1.845 tra il personale delle strutture. Altri ne sono stati fatti oggi.
Questi i dati suddivisi per Asl. Nella Asl Toscana nord ovest fatti complessivamente 1.567 tamponi, 1.105 sugli ospiti e 462 sugli operatori. Sono risultati positivi: 211 ospiti e 53 operatori. Nella Asl Toscana centro, effettuati 688 tamponi sugli ospiti e 377 sugli operatori per un totale di 1.065. Sono risultati positivi: 203 ospiti e 52 operatori. Infine, nella Asl Toscana sud est, in totale sono 2.241 i tamponi fatti: 1.235 sugli ospiti e 1.006 sul personale. I positivi finora sono 148: 95 tra gli ospiti e 53 tra gli operatori.
Eli Lilly dona dispositivi per la sanità toscana
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha ringraziato l’azienda Farmaceutica Ely Lilly per aver donato al Sistema sanitario toscano una serie di Dpi, in particolare camici e guanti. «Ne avevamo bisogno – ha detto Rossi -, consentono di integrare le nostre continue forniture e produzioni locali per la tutela degli operatori sanitari. Anche altre imprese ci stanno già aiutando o stanno chiedendo di farlo. Verrà il momento di ringraziare tutti. Questa capacità di ‘fare quadrato’ del pubblico e dei privati di fronte ad emergenze drammatiche come questa esalta la bellezza di una Toscana attenta, coesa e solidale».
Accordo Regione – sindacati: sì a incentivi per gli operatori sanitari
Tutti gli operatori della sanità pubblica della Toscana riceveranno un incentivo economico. Lo ha annunciato oggi il presidente della Giunta Regionale, Enrico Rossi, intervenendo nel corso del dibattito del Consiglio regionale sull’emergenza coronavirus. Si tratta, ha detto il Governatore della Toscana, di una «forma di riconoscimento del lavoro e dello sforzo straordinario che hanno fatto e stanno facendo».
Rossi ha spiegato che saranno riconosciuti 40 euro al giorno a chi ha operato e opera nelle aree Covid-19. Agli operatori impegnati nelle aree vicine a quelle Covid-19 andranno 20 euro al giorno e 15 a quelli impegnati nelle altre aree. «Servirà una legge regionale per attuare l’accordo – ha aggiunto – e quindi chiedo di valutare di riunire di nuovo il Consiglio non appena sarà pronto il testo della proposta di legge».
