Lo screening è rivolto, su base volontaria, a tutte le scuole di ogni ordine e grado
Studenti (0-18 anni), loro familiari e personale scolastico possono recarsi presso le farmacie per effettuare gratuitamente il test antigenico rapido. Le farmacie sono sia pubbliche che private.
L’elenco viene aggiornato ogni settimana. L’iniziativa è della Regione Toscana, resa possibile grazie all’accordo, siglato nei giorni scorsi, con le organizzazioni sindacali di Federfarma e Cispel.
Gli studenti maggiorenni potranno accedere al servizio tramite un’autocertificazione e controfirmando un’apposita dichiarazione di obbligatorietà all’isolamento fiduciario, in caso di esito positivo al tampone antigenico rapido; i minorenni potranno accedere allo screening dietro consenso del genitore, del tutore o di un affidatario.
Lo screening è rivolto, su base volontaria, a tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche agli studenti universitari e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, e al personale scolastico; ma anche ai genitori (anche se separati o non conviventi), ai tutori o affidatari; ad altri familiari (sorelle, fratelli) e anche ai nonni non conviventi. Il progetto dura 2 mesi, è rinnovabile, e prevede un tampone gratuito al mese a persona.
Le farmacie, che effettuano il test, sono tenute a registrarne l’esito sul portale regionale per consentire il necessario tracciamento dei positivi. L’accordo consente di offrire il test antigenico rapido anche al resto della popolazione a un prezzo calmierato massimo di 22 euro, e il test sierologico (mirato a rilevare la presenza di anticorpi IgG e IgM) a 20 euro, contribuendo così a favorire il più possibile lo screening tra i cittadini.
L’elenco delle farmacie aderenti sarà aggiornato ogni settimana.